Api dei Vai
Tra la prima collina e l’entroterra, il contesto ambientale del levante ligure passa rapidamente dalla macchia mediterranea alla flora montana. Dall’erica di marzo fino al corbezzolo di novembre, passando per il castagno estivo, qui le fioriture sono lunghe, ripetute e differenziate. Con le nostre api, seguiamo il corso delle stagioni muovendoci dai terrazzamenti affacciati sul mare fino alle pendici dei monti Appennini.
Le rare potenzialità di questo territorio selvaggio consentono di integrare l’apicoltura stanziale con il nomadismo, che prevede lo spostamento degli apiari. La ricerca errante delle fioriture aumenta la qualità del nostro miele e dei nostri prodotti e garantisce migliore salute alle nostre api, che trovano sostegno in caso di carestia di nettare.